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ROBA
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ROBA.
Definiz: Nome generalissimo, che comprende beni mobili, immobili, e merci, grasce, viveri, e simili. Lat. res.
Esempio: Bocc. n. 14. 2. E diessi a far sua della roba d'ogni huomo.
Esempio: Dan. Purg. 13. Così li ciechi, a cui la roba falla Stanno a' perdoni a chieder lor bisogna.
Esempio: E Dan. Inf. c. 24. Lo villanello, a cui la roba manca.
Esempio: Bocc. n. 45. 12. Egli entrò co' suoi compagni in una casa, e quella trovò piena di roba.
Esempio: G. V. 9. 164. 1. I Pisani fecero certe nuove gabelle, sopra lor legni, e galee, che adducessero roba de' Franchi, faccendo pagare alla roba.
Definiz: ¶ Da roba GUARDAROBA, che è quella stanza della casa, dove si conservan gli arnesi.
Esempio: Firenz. As. d'oro. Vedute le guardarobe, con grandissimo magistéro condotte, piene di tante stupende ricchezze.
Definiz: ¶ Per vesta.
Esempio: Bocc. n. 100. 33. S'avesse sì ad un'altro fatto scuotere il pelliccione, che riuscita ne fosse una bella roba.
Esempio: E Bocc. nov. 16. 11. E lei, che, tutta era stracciata, d'alcuna delle sue robe rivestisse.
Esempio: G. V. 10. 164. 3. E Mandò in Pisa da venti robe da Cavalieri.
Definiz: ¶ Una roba lunga si dice, per ischerzo, GIORNEA:
Esempio: Bern. Rime Il Sollion s'è messa la giornéa:
Definiz: onde Affibbiarsi la giornéa, diciamo, per pigliarsi troppa autorità, e presumersi troppo.
Definiz: ¶ Anche in proverbio, chi non ruba non ha roba, a dimostrare quanto sia difficile l'arricchíre con giusti mezzi, come quel degli antichi latini. Dives, aut iniquus est, aut iniqui haeres.